venerdì 18 maggio

dalle 17.30:
Conferenza-dibattito riguardante la Decrescita Felice
Parteciperanno:
REES Marche – Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche  » vai al sito
“REES Marche – Economia di relazione” – intervento a cura di Jean Pol Rizzi – Ostra Vetere
La Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche nasce nel luglio del 2004, con lo scopo di consentire il progressivo maturare delle condizioni di sviluppo dal basso di un nuovo sistema economico e sociale, orientato all’ecologia, al bene comune, all’equità, alla solidarietà e a una democrazia vera. 

Consorzio Solidarietà  » vai al sito
intervento a cura di Lucio Cimarelli – Senigallia

GASGruppo d’Acquisto solidale – Senigallia » vai al sito
Quando un gruppo di persone decide di incontrarsi per riflettere sui propri consumi e per acquistare prodotti di uso comune, utilizzando come criterio guida il concetto di giustizia e solidarietà, dà vita a un GAS. Finalità di un GAS è provvedere all’acquisto di beni e servizi cercando di realizzare una concezione più umana dell’economia, cioè più vicina alle esigenze reali dell’uomo e dell’ambiente, formulando un’etica del consumare in modo critico che unisce le persone invece di dividerle, che mette in comune tempo e risorse
invece di tenerli separati, che porta alla condivisione invece di rinchiudere ciascuno in un proprio mondo (di consumi). Essere un GAS perciò non vuole dire soltanto risparmiare acquistando in grandi quantitativi, ma soprattutto chiedersi che cosa c’è dietro a un determinato bene di consumo: se chi lo ha prodotto ha rispettato le risorse naturali e le persone che le hanno trasformate; quanto del costo finale serve a pagare il lavoro e quanto invece la pubblicità e la distribuzione; qual è l’impatto sull’ambiente in termini di inquinamento, imballaggio, trasporto… fino a mettere in discussione il concetto stesso di consumo ed il modello di sviluppo che lo sorregge.  

OrtoCircuito Urbino (ass. FuoriTana) – Progetto di Orto Sociale Solidale » vai al sito
Intervento a cura di Eleonora Lo Vullo & Giovanni Torrisi – Urbino
Orto Circuito Urbino è un’ esperienza di condivisione del proprio tempo libero speso per realizzare qualcosa di vivo e concreto come può essere un orto. Un modo diverso per vivere la socialità lavorando assieme per un obbiettivo comune, sporcandosi le mani ma per un buon motivo.

Casa Solare e Fraternità di Famiglie
Intervento a cura di Emanuela Sbriscia Fioretti e Paolo Simone – Senigallia
Al rientro da 6 anni di vita comunitaria in Ciad, una famiglia con radici senigalliesi torna all’ovile, ma la vita “appartata” della classica famiglia nucleare le sta stretta. Dall’incontro con altre famiglie, anch’esse desiderose di uscire dai muri chiusi dell’appartamento, nasce la fraternità San Gaudenzio, che dal 2008 vive in una casa colonica ristrutturata alle porte di Senigallia, cercando di condividere soprattutto il cammino nella fede che le accomuna, ma anche le grandi decisioni che la vita pone innanzi, nella convinzione che fede, vita e Parola si compenetrano a vicenda. Scelta non casuale, quindi, quella di ristrutturare la casa ricorrendo alle energie alternative (solare fotovoltaica e geotermica), e di rinunciare all’utilizzo di fonti fossili. Nasce così la Casa Solare, la prima ad emissioni zero del comune di Senigallia.

dalle 21.30:
Spettacolo e Concerto
Parteciperanno:
Elix e Zio – “Fusion” (Serra de’ Conti » vai alla pagina facebook)
“Fusion” è l’incontro del fuoco maschile con quello femminile che nell’oscurità si avvicinano dando vita a suggestivi giochi di luce fino a fondersi nel calore di un’unica fiamma.

Hombre all’ombra
 (Folk Rock – Serra de’ Conti e Montecarotto  » vai al sito)
Gli Hombre all’Ombra si costituisco nel 1995 nella cittadina di Serra de’ Conti (AN). Gli inizi sono ricchi di sonorità punk-rock (vedi Clash e primi Gang). Un periodo successivo di analisi e maturazione musicale portò a contaminazioni e influenze rock (Mano Negra), sonorità latine(Les negress vertes, Mau Mau) e folk (Pogues). I testi degli Hombre parlano di realtà immaginarie ambientate nei piccoli centri delle colline marchigiane, ma si spingono anche verso temi più globali e metropolitani dove spesso la vita è “Malavita”, e i sogni di giustizia e libertà vengono repressi dall’ignoranza e dalla violenza.

Guarda il programma delle altre giornate:
√ sabato 19 maggio
√ domenica 20 maggio